COMUNE DI NUORO
Ufficio Stampa
ATTENZIONE!!! Il bando scade il 22 GIUGNO 2015
Consulta la documentazione (Seminario del 4 Giugno 2015)
La Giunta Regionale Sarda, dopo aver finanziato la prima stagione dei finanziamenti POIC (Piani Operativi per l’Imprenditorialità Comunale), assegnando al Comune di Nuoro una dotazione di 1 milione di euro, per la concessione di prestiti a tasso zero, da rimborsare in cinque anni, con un importo variabile dai 15.000 ai 50.000 euro per singola impresa, ha deciso di riaprire la fase 1 del POIC ai Comuni con popolazione superiore ai 20.000 abitanti, incrementando la dotazione finanziaria di ulteriori 9 milioni di euro. Nello scorso mese di Aprile l'Assessorato Regionale al Lavoro ha approvato la manifestazione d'interesse del Comune di Nuoro che estende i benefici del POIC a tutto il territorio comunale, compresa l'area industriale e il borgo di Lollove.
Sono finanziabili le attività manifatturiere, il Commercio all’ingrosso e al dettaglio e le Attività dei servizi di alloggio e di ristorazione. A partire dal 22.05.2015 e fino al 22.06.2015, i soggetti interessati potranno registrarsi al sistema e presentare le domande di accesso al Fondo sul sito http://www.sfirs.it .
Per favorire la partecipazione delle imprese nuoresi il Comune di Nuoro assicurerà una adeguata informazione e animazione, attivando uno sportello informativo POIC presso il Centro Servizi Europa di Via Manzoni, 83 ed organizzando prossimamente una giornata informativa in collaborazione con le associazioni di categoria interessate. Soddisfazione è stata espressa dall’Amministrazione comunale. "Gli Uffici hanno lavorato tempestivamente per questo importante risultato e la nuova disponibilità finanziaria per i prestiti a tasso zero del POIC sono un segno tangibile della continua attenzione della Amministrazione Comunale a sostegno delle imprese dell'area industriale e degli operatori commerciali operanti in città. Per quanto attiene alle tipologie delle attività finanziabili, abbiamo accettato la proposta della Regione Sardegna, convinti di poter rivitalizzare la rete degli operatori commerciali e del manifatturiero e aumentare la ricettività turistica della città".