Intervento del Sindaco Mario Demuru Zidda in ricordo di Nardino Masu
Comune di Nuoro Il Sindaco
Ricordo la gioia quasi fanciullesca, quella gioia energetica di entusiasmo con cui Nardino Masu, nel Dicembre 2005 accolse il mio invito a portare la fiaccola Olimpica dei giochi invernali di Torino 2006 , per un tratto del suo passaggio a Nuoro.
Percorse il tragitto con qualche fatica fisica, ma con lo spirito e lo sguardo sognante di un atleta nella pienezza della sua sfida per la vittoria.
Passò la fiaccola a Gianfranco Zola, per il tratto finale, e questo fatto lo gratificò ulteriormente , perché vedeva in Zola l’immagine rinverdita del suo spirito sportivo: modestia, lavoro, spirito di squadra e passione verso il risultato agonistico.
Oggi che ci viene a mancare , con grande rimpianto, dobbiamo dire a voce alta che Nuoro perde un cittadino speciale, un grande maestro , di sport e di vita e del vivere insieme , capace di trasmettere ai più giovani il proprio sapere e il proprio talento.
Una persona mite e positiva, e desideroso fino all’ultimo di riprendere il suo posto nel mondo dello sport che lui amava particolarmente : Il sollevamento pesi.
Non potrà realizzare più questo suo desiderio, ma realizza un più grande risultato, che è quello di tramandarci un lascito di valori e amore, alla sua famiglia tutta e a tutti noi Nuoresi, impegnati ora a conservare , con grande affettuoso rimpianto, la memoria e l’insegnamento.